orario: 14:30
UH Eagles Sementina 7 : 4 SU Mendrisiotto Ligornetto
  (2:0 | 5:4)  

Formazione:

Portiere: Crotta R. (31)
Difensori: Dall'Ava L. (10)©; Codiroli B. (17); Steiner T. (79); Garbani R. (7); Cavalli M. (99); Minotti A. (15)
Attaccanti:  Bartolomeo S. (40); Andreetta I. (14); Spataro L. (76); Lafranchi M. (21); Novaresi S. (77); Albertolli C. (51); Krebs K. (42); Krebs J. (32)

A disposizione: Mozzini L. (58); Delcò D. (87)

Reti 1°T: 16'31'' Cavalli M; 19'47'' Minotti A. (Cavalli M.)
Reti 2°T: 0'25'' SUM; 1'40'' Lafranchi M.; 6'20'' SUM; 7'58'' SUM; 10'08'' SUM; 16'40'' Andreetta I.; 17'08'' Lafranchi M. (Minotti A.); 18'01'' Mozzini L.; 19'30'' Delcò D. (Mozzini L.)

Note: 68 spettatori

Commento:  Ultima giornata di campionato in cui gli Uhes dovevano difendere la brillante terza posizione; risultato brillante per le partite finora effettuate.

Giornata grigia, come grigia è stata la prima partita in cui gli UHES affrontavano il SUM.

Il pre-partita è stato tranquillo, pure i 2 allenatori tranquillamente preparavano la partita in tribuna comodamente seduti, mentre i loro pupilli sudavano le proverbiali "7 camicie" nel riscaldamento.

Nessun loro comunicato al brillante commentatore prima della partita, questo per non "gufare" e guastare il risultato finale; occorre infatti almeno un punto per confermare in maniera definitiva il terzo posto.

Inizio molto in sordina da parte di entrambe le squadre; primo tiro in porta dell'UHES dopo ben 8 minuti del primo tempo. Fino a questo momento sterile supremazia delle aquile ma senza tiri in porta.

Partita senza emozioni, oseremmo sottolineare anche scialba e noiosa: per sentire al 12° minuto anche il mitico F. Battaglioni  gridare di volere più grinta in campo: si può intuire come gli aquilotti avevano giocato fino a quel momento....

Finalmente il risultato si sblocca al 16'31'' su insistente azione solitaria di M. Cavalli, e il raddoppio arriva a pochi secondi dalla fine del primo tempo con una bella azione del duo Minotti/Cavalli.

Ripresa folle, subito in goal il SUM dopo appena 30 secondi dalla ripresa del gioco; caos totale per una decina di minuti. Squadra completamente allo sbando, sgomento tra i numerosi genitori presenti al Palamondo. Pure il mitico "sponsor principale" inizia a protestare per la mancanza di gioco e idee della squadra. Le mamme sconsolate non sapevano più come incitare i propri pargoli, in alcuni frangenti anche qualche fazzolettino agli occhi per - probabilmente - asciugare le lacrime. Addirittura è stata messa pure in pre allarme la Rega (elicottero in volo sopra al palazzetto) in quanto la mamma del nostro portierone R. Crotta era molto tesa, preoccupata ed affranta per i continui tiri verso la porta del suo figliolo, con forti crisi e grida.

Ma finalmente la scossa arriva dagli allenatori. Azzeccatissimo time out richiesto dopo il quarto gol del SUM e entrata in campo di Delcò e Mozzini, fino a quel momento a riposo per scelta tecnica.

Le aquile tornavano finalmente a volare dalle alte cime con finalmente anche molta grinta nel gioco e finalmente al 16.40 splendido gol di Andreetta e subito seguito da un'azione ubriacante di Minotti che perfettamente passava la palla a Lanfranchi che trafiggeva inesorabilmente l'incolpevole portiere avversario.

Ultimi due goal degli UHES per arrotondare la vittoria finale, arrivata nonostante il gioco passivo e poco incisivo dei nostri ragazzi. Le  mamme si potevano finalmente rilassare un po'  ed i papà andare a cercare qualche panino da divorare per placare l'enorme tensione accumulata durante la partita.

Ci siamo pure intrattenuti brevemente con gli allenatori per un breve commento alla prima partita.

Innanzitutto volevano dar modo nella prima partita a tutti i giocatori presenti di giocare e di dare modo anche a chi finora aveva giocato poco di far vedere il proprio valore. Difatti l'intenzione era quella di giocare con 3 linee per tutta la partita. A tutti i giocatori è stato chiaramente comunicato infatti che tutti giocavano la prima partita, mentre la seconda si sarebbe giocata solo con due linee viste le intenzioni di battere il Lugano, squadra capolista del gruppo.

Purtroppo, arrivato la svantaggio, per salvare il terzo posto, hanno dovuto optare per passare a sole due linee e far entrare in gioco sia Delcò sia Mozzini.

Si rammaricano del fatto che non si è ancora capaci di gestire le partite con passaggi "di rallentamento" e soprattutto la mancanza di grinta e mordente da parte di tutti nei primi minuti del secondo tempo. In definitiva però il risultato è ritenuto corretto tenendo conto di entrambi i tempi.

Credono infine che il gruppo sia stato ottimo, anche nei momenti nei quali hanno lasciato a riposo qualche giocatore per cercare di vincere la partita per garantirsi il terzo posto.

 


 

Cadempino, Palestra Palamondo il 13.03.2016
orario: 17:15
UH Eagles Sementina 0 : 6 UHC Lugano
  (0:3 | 0:3)  

Formazione:

Portiere: Crotta R. (31)
Difensori: Dall'Ava L. (10)©; Codiroli B. (17); Steiner T. (79); Garbani R. (7);  
Attaccanti:  Delcò D. (87); Andreetta I. (14); Mozzini L. (58); Lafranchi M. (21); Novaresi S. (77);Minotti A. (15) 

A disposizione: Bartolomeo S. (40); Albertolli C. (51); Krebs K. (42); Krebs J. (32); Cavalli M. (99)

Reti 1°T: UHCL; UHCL; UHCL
Reti 2°T: UHCL; UHCL; UHCL

Note: 150 spettatori

Commento:  Come preannunciato al vostro commentatore, per una chiara scelta tecnica, gli allenatori Battaglioni e Pedretti decidono di giocare la seconda partita con due linee. Questo per cercare di bloccare la potente ed imprevedibile squadra avversaria.

Partita tremendamente difficile. Buon inizio degli UHES che ben tengono il campo contro la potenza e la forza degli avversari, impressionanti nella precisione dei passaggi, nella forza del gruppo.

Terribile e sconfortante 1-2 del Lugano con due gol in 40 secondi, purtroppo però le reti sono dovute a chiari errori di marcamento dei nostri difensori.

Con una squadra di questa qualità e potenza non ci si può infatti permettere alcuna sbavatura: si paga a caro prezzo anche il minimo errore.

Al 13° del primo tempo prima penalità a sfavore degli Uhes per un inutile fallo di Minotti; fortuna vuole che la saracinesca Crotta e alcuni stinchi dei difensori, permettevano di non prendere alcuna rete. Incredibile la terza rete del Lugano con il numero 77 che partiva da metà campo e freddava R. Crotta seguito da T. Steiner che non riusciva minimamente a contrastare l'avversario.

Questo può essere il nocciolo della facilità con cui ha giocato il Lugano: a detta degli spettatori e degli addetti ai lavori presenti in sala stampa, i giocatori avevano paura di ostacolare l'avversario; i contrasti erano pressoché inesistenti e così gli avversari sembravano ancora più forti. 

La seconda problematica è stata chiaramente il power play: nessun tiro in due superiorità numeriche. Da notare comunque la velocità di gioco del Lugano che non permetteva di poter impostare il gioco del Sementina.

Le mamme - sempre positive verso i loro pargoli - davano la colpa alla forza degli avversari, i papà invece più realisti, credevano in una squadra capace di lottare e sudare su ogni pallina. 

Peccato la mancanza di grinta e forza dei nostri ragazzi; si poteva e si doveva dare di più. Mentalità "perdente" per tutta la partita.

Il risultato finale è duro da digerire però ci si può consolare con il terzo posto finale. Questo vuol comunque dire che il Sementina ha potuto dire la sua, vincendo 9 partite con squadre pure di buon livello.

Termina così il campionato 2015-2016; alcuni giocatori terminano quindi la carriera negli under 16. Un augurio a loro per continuare anche i futuro a giocare ad unihockey: non perdetevi per strada, continuate a giocare in questa bella disciplina!!

A chi resta un grande augurio per crescere sia qualitativamente sia quale gruppo, squadra. La coesione, il gioco d'assieme sarà estremamente importante affinché si possano ancora avere risultati brillanti come quelli di questa stagione. Importante perseverare ed essere presente agli allenamenti, solo così si potranno avere miglioramenti tecnici e tattici.