orario: 09:55
Floorball Albis 4 : 2 UH Eagles Sementina
  (2:2 | 2:0)  

Formazione:

Portiere: Crotta R. (30)
Difensori: Garbani R. (7)©; Cavalli M. (23); Grino G. (40); Spaziani L. (42)
Attaccanti:  Minotti A. (15); Giobbi M. (99); Novaresi S. (77); Albertolli C. (51); Cavalli M. (76); Tamò G. (10)

Reti: Minotti A. (Novaresi S.); Novaresi S. (Minotti A.)

Note: -

Commento:  Epico viaggio: tra l'ora solare che ha giocato un cattivo scherzo a Giancarlo ed i Tom Tom che non segnano le piste ciclabili di Kriens... si riesce ad arrivare all'orario prefissato nella piccola e scomoda palestra di Kriens. Per fortuna che il nostro Presidente non era presente.... altrimenti ci scappavano un paio di contravvenzioni che sarebbero state contestate  

L'head coach Sacha ha potuto così tirare un grosso sospiro di sollievo nel vedere tutti i giocatori presenti all'appello.

Nessun tabellone e nessuna gradinata nella palestra: i tifosi a bordo campo vicini vicini ai loro beniamini. Da segnalare anche l'immensa emozione nel seguire la prima partita vicino alla mamma di Robin: solo per questo valeva la pena fare il viaggio !!!

Bell'avvio dei giovani aquilotti, concentrati e ben messi in campo. Arriva così dopo alcuni minuti il primo goal della partita di Minotti su bel servizio preciso di Novaresi. In seguito la partita diventava molto equilibrata con pochi tiri in porta da entrambe le parti. Si potevano contare almeno 2-3 interventi sicuri e precisi di Crotta.

Circa a metà tempo arrivava il rocambolesco pareggio da parte dell'Albis; dalla nostra postazione non si è assolutamente capito come la pallina sia finita in rete; purtroppo rete valida. Goal del vantaggio ospite dopo un paio di minuti direttamente su tiro di punizione. Da notare l'erronea posizione della barriera degli Uhes: non si può lasciare il campo libero e la visuale di mezza porta.

Per fortuna che a pochi minuti dal termine del primo tempo arrivava il pareggio di Novaresi che lestamente prendeva una pallina servita con precisione millimetrica da Minotti. Da segnalare inoltre un goal incredibilmente mancato da Minotti, che quasi a porta libera e con il portiere già a terra, pensava bene di non segnare, con rischio quindi di ritornare in Ticino a piedi quale punizione. Ma le mamme presenti hanno difeso l'attaccante bellinzonese, per cui non potendo "contestare" le loro decisioni, il ragazzo ha avuto garantito il ritorno in pulmino.

Secondo tempo con poche emozioni, da segnalare comunque la buona gestione delle posizioni da parte degli Uhes, disciplinati ed attenti. Purtroppo i due goals dell'Albis sono stati il frutto di grossolani errori individuali di posizione.

Peccato, veramente peccato la sconfitta con questa coriacea squadra della Svizzera centrale. La vittoria - per quanto visto in campo - era sicuramente alla portata degli Uhes se ci fosse stata più disciplina difensiva e più grinta nella gestione della pallina.

In poche parole, riassumendo il pensiero di Coach Aronne, siamo stati meno furbi degli altri e ci siamo fatti fregare come dei pivelli. Troppo "agonismo" con alcuni passaggi dei difensori alla kamikaze. Insomma è stato un Karakiri sementinese.

Peccato.

 


 

orario: 13:35
UH Eagles Sementina 2 : 6 Vipers InnerSchwyz
  (1:1 | 1:5)  

Formazione:
Portiere: Crotta R. (30)
Difensori: Garbani R. (7)©; Cavalli M. (23); Grino G. (40); Spaziani L. (42)
Attaccanti:  Minotti A. (15); Giobbi M. (99); Novaresi S. (77); Albertolli C. (51); Cavalli M. (76); Tamò G. (10)

Reti: Minotti A.; Minotti A (Giobbi M.)

Note: -

Commento:  Dopo l'affannosa ricerca di un bar o ristorante per il pranzo da parte di alcuni  genitori ed il plumbeo tempo che non invogliava passeggiare all'aperto, si sentiva una grande strigliata di Sacha prima della seconda partita, si attende con ansia l'inizio del secondo match in programma contro una o meglio, la formazione più forte del girone.

Inizio con grinta e cuore da parte delle giovani Aquile. Finalmente si vede una squadra che ha voglia di fare, che ha voglia di lottare e combattere su ogni pallina!! I Vipers sono veramente forti, ma un grande Giobbi "umiliava" il numero 10 degli avversari con un'asfissiante e precisa marcatura. Grande lavoro di copertura di Giobbi. Fermato il loro migliore giocatore, i nostri giovani leoni (o aquile con gli attributi) avevano anche il coraggio e la classe di segnare il primo goal della partita.

Grande corsa di Minotti per tutta la lunghezza della palestra e con un perfido tiro beffava il portierone avversario portando gli Uhes meritatamente in vantaggio.

Pareggio verso metà del primo tempo da parte dei Vipers che riuscivano a trafiggere l'incolpevole Crotta, dopo che quest'ultimo in almeno 6 occasioni aveva avuta la capacità e la bravura di deviare i tiri avversari.

L'inizio del secondo tempo ricopiava il copione del finale del primo tempo. Arrocco difensivo degli Uhes, difesa attenta e grintosa, attaccanti che rompevano le scatole agli avversari. Il cuore e la grinta però da soli non possono bastare se non supportati da una buona condizione fisica. Inoltre, come la prima giornata di campionato, erano presenti solo 10 giocatori di movimento che, a lungo andare causa un maggior affaticamento.

Peccato, veramente peccato che ad ogni partita vi siano sempre così tante defezioni dei giocatori Ticinesi. Non si può competere con le squadre della svizzera interna notoriamente sempre molto forti atleticamente e con una grande resistenza fisica.

Purtroppo la forza degli avversari veniva aumentata dal calo psicofisico dei nostri giocatori. Dopo aver subito un evitabile goal del 1-2 arrivavano in pochi minuti altri tre goal. D'accordo la stanchezza, ma in queste occasione si deve lottare fino alla fine; si evitavano di sicuro alcuni goal. Sesto goal degli avversari che, verso il 17 minuto del secondo tempo, impallinavano l'incolpevole Crotta (sua mamma era già sull'orlo di un esaurimento nervoso) per la sesta volta. A pochi secondi dalla fine della partita arrivava finalmente - dopo diverse occasioni non sfruttate - il secondo goal degli aquilotti ancora con Minotti che insacca impietosamente con un tiro molto angolato servito con ottima precisione da Giobbi.

Che dire di questo secondo incontro: grandi lottatori (bello vederli giocare in questa maniera) ma calati nettamente nella seconda partita, sintomo di una mancanza di condizione fisica. Problematica impietosamente rimarcata anche dagli allenatori. La pausa permetterà loro di creare un piano di allenamento per far sì che le giovani aquile possano competere con gli altri fino alla fine della partita. Maggiore presenza ed applicazione agli allenamenti sarà fondamentale affinché la squadra possa crescere dal lato fisico.

Parlando anche con l'allenatore dei Vipers ci è stato confermato come loro siano stati messi in difficoltà dalla stretta marcatura del loro giocatore più forte, il numero 10 ma per loro fortuna (e non nostra) il Sementina è calato alla distanza.

Alla nostra domanda del motivo di questa grande differenza di condizione, il cortese interlocutore ci ha confermato le nostre supposizioni: inizio degli allenamenti a metà agosto a ritmo di 3 a settimana per il primo mese. 2 allenamenti unicamente per la condizione fisica ed il terzo per la tecnica di bastone. Se il Sementina riuscirà a colmare questo ritardo di condizione ci ha garantito che darà filo da torcere a tutte le altre squadre e per loro questo sarà molto importante visto che puntano alla promozione.

Un ringraziamento anche ai numerosi genitori presenti che sempre seguono con entusiasmo gli Under 16 ed a tutte le mamme che con somma gentilezza difendono i loro pargoli anche nei momenti di sconforto o imprecisione.

 

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