Formazione:

Portiere: Crotta R. (31)
Difensori: Dall'Ava L. (10);Codiroli B. (17); Garbani R. (7); Steiner T. (78); Albertolli C. (51); Lafranchi M. (21)
Attaccanti:  Andreetta I. (14); Mozzini L. (58); Delcò D. (87); Giobbi M. (23); Minotti A. (15); Novaresi S. (77); Krebs J. (32); Spataro L. (76)

Reti 1°T: 10'40'' Albis 1:0; 14'42'' Minotti A. 1:1; 19'13'' Minotti A. 1:2 
Reti 2°T: -

Note: Imponente la partecipazione dei genitori Uhes: si giocava in casa !!

Commento:  Partita strana, con la squadra dell'Uhes che alternava belle giocate a momenti di errori inspiegabili.

Probabilmente, a causa delle vacanze, delle panettonate e dei cenoni di fine anno, ci si è dimenticati delle deviazioni di prima e dei tiri al volo (nello specchio della porta).

I padroni di casa erano più presenti e precisi ma il loro goal è stato il frutto di un nostro errore di impostazione e di una difesa passiva che ha lasciato spazio alla coppia di attaccanti dell'Albis di trafiggere l'ottimo portiere R. Crotta.

Da segnalare un bel tiro di I. Andreetta ma la sfortuna vuole che la pallina si sia stampata sull'asta della porta avversaria.

I due goal di Minotti, l'ultimo a 30 secondi dalla fine del primo tempo permettevano agli Uhes di andare alla pausa in vantaggio.

Il pubblico, molto caloroso, era comunque soddisfatto della prestazione dei loro pupilli, tenuto conto che pesavano le due settimane di inattività agonistica.  Frase epica sentita a più riprese era quella che le aquile sembrano un po' spente ma il carattere sembrava esserci !!

Buona la copertura difensiva nel II° tempo che non permetteva all'Albis di andare spesso al tiro. Purtroppo in alcuni frangenti degli svarioni facevano sussultare il pubblico presente; per fortuna che la saracinesca Crotta era insuperabile !!

Il secondo tempo ha visto la sterile supremazia della squadra ospitante, con alcune belle azioni in contropiede dei nostri beniamini, ma la precisione al tiro lasciava a desiderare da entrambe le parti. ¨Nella seconda metà del tempo è tornata l'apatia iniziale, ma gli avversari non hanno saputo aggiustare la mira.

Per fortuna nel finale vi è stata una incomprensibile sospensione della partita (probabile time out richiesto dall'Albis),questo ha permesso al rientrante allenatore Filippo Battaglioni di mettere un po' di ordine nelle idee dei suoi pupilli.

Insomma tra alti e bassi i nostri eroi hanno portato a casa i due punti e - come sottolineato dallo stesso allenatore a fine incontro - si sono viste cose da migliorare (tiri al volo, deviazioni di prima, tiri nello specchio della porta, ecc), altrimenti cosa si farebbe agli allenamenti ?

Tutto sommato i due punti messi nel carniere sono frutto di una buona copertura, di un discreto gioco di squadra e di un attentissimo portiere e sono stati giustamente guadagnati.

Formazione:
Portiere: Crotta R. (31)
Difensori: Dall'Ava L. (10);Codiroli B. (17); Garbani R. (7); Steiner T. (78); Albertolli C. (51); Lafranchi M. (21)
Attaccanti:  Andreetta I. (14); Mozzini L. (58); Delcò D. (87); Giobbi M. (23); Minotti A. (15); Novaresi S. (77); Krebs J. (32); Spataro L. (76)

Reti 1°T: 4'22'' L. Mozzini (Delcò D.) 1:0; 5'44'' Andreetta I. (Novaresi S.) 2:0; 18'08'' Giobbi M. (Mozzini L.) 3:0; 19'45'' Minotti A. (Andreetta I.) 4:0
Reti 2°T: 2'32'' Minotti A. (Giobbi M.) 5:0; 6'01'' Collina 5:1; 9'16'' Collina 5:2; 16'52'' Mozzini L. (Andreetta I.) 6:2; 18'01'' Collina 6:3; 18'51'' Mozzini L. (Delcò D.) 7:3; 19'52'' Collina 7:4

Note: I genitori sempre presenti, ma un po' appesantiti dopo il passaggio in una pasticceria di Bonstetten !!

Commento:  Partiamo da un antico detto: tutte le strade portano a Roma e traducendolo nella nostra realtà, infine anche il Collina d'Oro arrivò nella (poco) ridente cittadina zurighese, rischiando addirittura un clamoroso 5 a 0. Per fortuna gli Uhes hanno un mitico autista che prevede tutto e per tempo, anche le uscite errate dall'autostrada...ma subito prontamente recuperate.

Forse l'intenso riscaldamento fatto dagli Uhes attendendo gli avversari sottocenerini ha fatto sì che l'inizio della partita è stato veramente disastroso. Passaggi sbagliati, difesa ballerina che ha fatto subito accelerare i battiti cardiaci del pubblico presente e a "riscaldare" gli animi delle gentili mamme presenti in palestra.

A prova di quanto detto nei primi 3 minuti il nostro grande portiere Robin ha nuovamente issato il muro arrivando ad effettuare 5-6 Parate con la P maiuscola; il dominio avversario era assoluto. Questo serve per spiegare l'animosità delle tifose, mentre i tifosi erano piuttosto latitanti nel tifo.

Non dimentichiamoci anche di una mamma che ha rischiato di essere trasferita al Cardiocentro di Lugano vista l'apprensione nel vedere il bombardamento che facevano al figlio portiere.

Ma, contro l'andamento dell'incontro, al primo affondo ed alla prima vera azione in attacco, il Sementina segnava il suo primo goal con Luca Mozzini. Molto bello il secondo goal arrivato dopo  1 minuto e mezzo. Su bel tiro di Minotti, respinto fortunosamente dal portiere luganese, la pallina veniva letteralmente rubata da Novaresi al difensore avversario e con un preciso passaggio serviva Andreetta che scagliava un potente tiro che bucava la porta avversaria. Peccato non avere avuto una videocamera: era veramente una splendida giocata.

Gli altri due goal arrivati allo scadere del primo tempo hanno permesso di andare alla pausa con estrema tranquillità; questo era il pensiero dei genitori presenti, però non è stato così. Nel secondo tempo il Collina d'Oro imprimeva ancora un pressing alto. Dopo il quinto goal, la squadra ha diminuito il ritmo ed abbassato il baricentro, permettendo agli ospiti di recuperare metri e di ricominciare a bombardare la saracinesca Crotta. I primi due goal degli avversari sono scaturiti da errore di posizione dei nostri difensori che incominciavano ad essere corti di fiato.

Parallelamente le mamme si risvegliavano dal torpore e ritornavano così a tifare con calore le aquile, recuperando pure anche i signori uomini.

Ad ogni goal ospite, le nostre giovani aquile hanno risposto prontamente con caparbietà e ostinazione mentre la fatica si faceva sentire, ma la squadra rimaneva unita, corta e gli avversari facevano fatica ad arrivare al tiro. La stanchezza sempre più si stava manifestando nei minuti finali dell'incontro ma con grinta ed orgoglio si è riusciti a guadagnare altri due pesanti punti per la nostra classifica. La ola finale e gli applausi erano più che giustificati.

Ben venga la ripresa degli allenamenti che permetteranno di recuperare sia la condizione fisica sia la gestione della tecnica.